Eliminata da una squadra di 4^ divisione ai trentaduesimi di finale di Carabao Cup.
La squadra allenata da Ruben Amorim, reduce da un mercato faraonico con più di 200 milioni spesi soltanto per un nuovo tridente, è stata eliminata da una formazione di quarta divisione, il Grimsby Town, ai trentaduesimi di finale di Carabao Cup, con il punteggio finale di 2-2.
Di Vernam e Warren le reti di casa tra il 22′ e il 30′ del primo tempo, mentre nella ripresa gli ingressi di Bruno Fernandes e Mbeumo hanno prodotto il goal del secondo e, solo nel finale, il pareggio del solito Maguire.
Calci di rigore ad oltranza
Sono serviti ben 26 calci di rigore per decretare la squadra qualificata: ne sarebbero bastati 5 se Matheus Cunha, acquistato per 70 milioni di euro dal Wolverhampton, non avesse sbagliato il quinto dopo l’errore di Oduor per il Grimsby.
Invece la sequenza è andata avanti, e nemmeno Pym e Onana, i portieri, hanno fallito il proprio penalty. Alla fine, a sbagliare è stato l’altro colpo da 70 milioni, Bryan Mbeumo, ex Brentford, che pure aveva contribuito a portare la gara ai tiri dal dischetto. Benjamin Sesko, il terzo acquisto, 80 milioni nelle casse del Lipsia, ha segnato il proprio rigore, ma ha calciato addirittura per decimo.
