Tante squadre in pochi punti per i due posti rimanenti per la Champions.
Dando per scontato che Napoli ed Inter siano già in Champions, perché nemmeno un crollo ancor più verticale potrebbe impedire all’Inter di fare i pochi punti che mancano alla matematica certezza, dietro di loro la lotta è accesissima.

La Juventus arriva a questa volata con un vantaggio risicatissimo ma pur sempre con un vantaggio. Avere tutto nelle proprie mani non è cosa da poco perché anche se Bologna e Lazio sono sul suo cammino e non sarà facile batterle, è anche vero che limitare la loro corsa con un pareggio potrebbe alla fine risultare l’arma vincente.
Ce la farà il Bologna con Juve, Milan e Genoa sulla sua strada e con una Finale in arrivo? E la Roma che alla fine con il suo passo regolare potrebbe giocare uno scherzetto a tutti anche se c’è l’Atalanta sul cammino.
La Lazio si ritrova con Juve e Inter davanti ma anche con un Lecce che deve salvarsi, mentre la Fiorentina oltre alla Conference League potrebbe vincendo con il Bologna fare 9 punti in 3 partite.
Sono carini questi giorni in cui si guarda la classifica, si guardano le partite rimaste e si ipotizzano le situazioni più fantasiose, perché il bello del calcio è anche questo, calcolare, vedere, ipotizzare tutto e sempre immancabilmente a favore della squadra del cuore.
Si è divertente giocare a fare i veggenti, gli pseudo allenatori, sognando di segnare magari il gol vincente, perché al di la dei soldi, del monte stipendi, dei budget e delle plus valenze il calcio ha il successo che ha solo ed esclusivamente perché riesce a regalare ancora qualcosa in cui sognare in mezzo a tanto cinismo e troppo orrore.