Il Napoli è ancora vivo

Il Napoli pareggia 1 a 1 con il Barcellona facendo un piccolo passo avanti.

Il Napoli pareggia 1-1 contro il Barcellona nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, nella prima partita con Francesco Calzona in panchina dopo l’esonero di Mazzarri.

I partenopei disputano una buona gara sul piano della personalità, vengono puniti da una zampata di Lewandowski al 60′, ma trovano il gol del pari al 75′, con il primo e unico tiro in porta della loro partita: la rete, manco a dirlo, porta la firma di Victor Osimhen, al rientro dopo due mesi di assenza.

La qualificazione si deciderà il 12 marzo allo stadio olimpico di Barcellona.

Ancora troppo nervosismo fra i giocatori del Napoli che spesso litigano fra loro per passaggi sbagliati o per non essere stati serviti a dovere.

La frittata la fa Kvaratskhelia uscito smoccolando dopo una partita incolore, ma Calzona getta acqua sul fuoco: “In campo tengo i giocatori che fanno bene, non penso al nome. Politano ha fatto una partita strepitosa, lo ho tenuto finché ho potuto. Stava difendendo bene, chi fa bene sta in campo. Chi non fa tanto bene, lo sostituisco. Kvara è un top player, ci darà una grossa mano come l’anno scorso”.

Bisogna recuperare calma e convinzione per recuperare in campionato e perchè con il Barca non è detta l’ultima parola.

Redazione

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