Mister disoccupati

La lista degli allenatori molti Top in cerca di una squadra e lunga e curiosa.

Andando a spulciare le varie posizioni degli allenatori viene fuori un quadro di allenatori fino all’altro giorno sulla cresta dell’onda ed ora alla ricerca di una squadra con cui rimettersi in pista.

Si inzia da Zinedine Zidane, che ha vinto tutto col Real (e più volte) ma è praticamente fermo dal 2021 e si finisce con Stefano Pioli, a spasso dopo quasi cinque anni vissuti sulla panchina del Milan.

Tra i “disoccupati” eccellenti figurano anche Thomas Tuchel e Mauricio Pochettino, accomunati dalle esperienzae al PSG e al Chelsea e freschi di divorzio, e Joachim Low, ancora fuori dai giochi dopo l’addio alla Germania.

Ovviamente c’è anche Massimiliano Allegri, che si è separato un po’ bruscamente dalla Juventus, così come Sergio Conceiçao con il Porto e Maurizio Sarri, che ha lasciato la Lazio a stagione in corso.

Poi ci sono anche Roberto De Zerbi (si aspetta però solo l’ufficialità dell’accordo con il Marsiglia), Rudi Garcia, Graham Potter, Frank Lampard e Walter Mazzarri ( che forse andrà in Iran), ma anche Edin Terzic, finalista nell’ultima Champions League con il Borussia Dortmund.

Chiudono l’elenco – citando solo i più conosciuti – Sam Allardyce, decano dei mister inglesi, Dunga, Nico Kovac, Igor Tudor che è scappato da Lotito, Lucien Favre, Quique Setien, Ruud van Nistelrooy, Rafael Benitez, Laurent Blanc, Jurgen Klinsmann, Urs Fischer, Ivan Juric, Jorge Sampaoli, Fernando Diniz, Paulo Sousa che sembrava in pole per il Cagliari che ha virato su Nicola, Claude Puel, Leonardo Semplici, Marcelo Gallardo, Marco Giampaolo, Aurelio Andreazzoli, Roberto d’Aversa che sembra vicino all’accordo con l’Empoli, Filippo Inzaghi, Fatih Terim, Fabio Cannavaro che l’Udinese ha appiedato nonostante la salvezza e Gabriele Cioffi.

Tutti potenziali minacce e “gufi” per gli allenatori di mezza Europa nel caso le cose dovessero andare male.

Redazione

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