Le milanesi viaggiano a due velocità e l’Inter non si ferma più.
Inter macchina perfetta in questo momento nonostante le sostituzioni, visto il numero dei cambi viene da dire che Inzaghi ha schierato l’Inter B, rifila quattro gol al Lecce in casa sua.
Un Lecce troppo brutto per sembrare vero, squadra in cui non si salva nessuno e pensiamo che questa sconfitta vista la rassegnazione dei giocatori salentini possa anche lasciare degli strascichi, buttando un’ombra sul futuro del Mister che non è stato capace di motivare prima e di invertire la rotta dopo.
Il Milan dal canto suo gioca bene anzi vien da dire: non può essere sempre bello così?
Questa è la domanda che, siamo convinti, tanti tifosi rossoneri si sono posti al 90′ di Milan-Atalanta assieme a un pizzico di delusione per due punti buttati.
Gli ennesimi in Serie A, questa volta davanti a un avversario dominato dall’inizio alla fine, tanto da far tornare (per una notte) l’Atalanta una semplice provinciale giunta a San Siro con l’obiettivo di strappare il pareggino.
Poco ha potuto fare Gasp davanti ad un Leao stellare, decisamente di più invece doveva fare Olivier Giroud, il quale sembra aver finito la benzina. E siamo solo a febbraio.
Gasp giustifica così il rigore assegnato alla Dea che ha sancito il pareggio: “Di rigori così, da Var, se ne sono visti tanti quest’anno . Sicuramente io non sono mai stato favorevole a questo tipo di decisioni, ma sono diventati molto frequenti. Diciamo che contro il Milan avevamo un credito da smaltire riguardo ai rigori.
In questo calcio ce ne sono diversi che, chi arriva da altre generazioni, forse non li riconosce tanto”.
