Domenica si corre in Giappone un GP che vede la Ferrari in lotta con Red Bull.
Alle sette del mattino (ora italiana) prenderà il via il GP di Suzuka in Giappone e visto che il precedente GP in Australia, sie era sempre corso nella mattinata, anzi alba, italiana, chissà che questo non sia un buon viatico per un’altra prestazione super della Ferrai.
E’ proprio il protagonista dell’ultimo Gran Premio, Carlos Sainz, a parlare nella giornata riservata all’incontro con i piloti.
Il Pilota della Rossa, ricordiamo che ha vinto dopo una quindicina di giorni dall’operazione all’appendicite, parla della sua condizione fisica: “Come sto? Penso bene. Questa settimana sono andato in bicicletta. Sono rimasto in Australia per una settimana e ho iniziato a tornare in palestra. Ovviamente ancora non sollevo numeri pesanti come facevo in passato, ma almeno posso finire il mio allenamento e mi sento di nuovo al 100%”.
Sainz prosegue inquadrando la Ferrari e come sia la situazione rispetto alla super favorita Red Bull di Verstappen: “Vediamo – ha detto lo spagnolo – penso sia importante voltare pagina velocemente, nel bene e nel male. Ovviamente venendo da una vittoria si fa meno facilmente perché vuoi continuare a goderti il momento, ma già lunedì dopo la gara, ho iniziato a concentrare il mio allenamento per tornare il più in forma possibile per il Giappone.
Anche perché sarà una pista impegnativa per noi. Penso che l’anno scorso sia stato uno dei nostri GP più impegnativi rispetto alla Red Bull. Quattro o cinque mesi fa eravamo a sette o otto da loro. Quindi è tempo di vedere dove siamo quest’anno, se possiamo essere almeno più vicini e goderci un po’ di più questa fantastica pista rispetto all’anno scorso. Questa poi è una delle mie preferite, se non la preferita”.
Sainz si dice convinto che la Ferrari sia in netta crescita, i risultati lo dimostrano e che per vedere degli ulteriori aggiornamenti sulla monoposto italiana bisognerà attendere qualche GP, con ogni probabilità aggiungiamo noi quando la F1 sbarcherà da questa parte del mondo.
