Solita vittoria del solito Verstappen ma il vento sta cambiando.
Ormai ci eravamo “abituati” ai soliti distacchi fra la Red Bull dell’olandese volante e tutti gli altri, ma questa volta Max ha dovuto sudare un po’ di più per portarsi a casa la vittoria.
Sul finire della gara Lando Norris e la sua McLaren hanno iniziato a rosicchiargli decimi che si sono trasformati in secondi, mentre lui sul limite della penalizzazione per track-limits, doveva fare attenzione a dove metteva le ruote.
Avremmo voluto a differenza del solito copione che la gara durasse qualche giro in più per vedere il sorpasso di Lando e questo per la F1, un po’ barbosa nella sua ripetitività, è già una vittoria. Solitamente con un mazzo di secondi di vantaggio Verstappen, dimenticato dalle telecamere chiudeva le gare in solitudine. In questo GP di Imola è riuscito a rimanere nell’inquadratura televisiva più che in tutto il campionato fino ad ora.
Le Ferrari abbastanza bene con Leclerc terzo e Sainz quinto, dimostrano di essere anche loro sulla strada giusta per cercare una vittoria ma in questo GP italiano nel cuore della Motor Valley italiana ci si aspettava qualcosa in più. Ma il posio fa sempre bene al morale.
Si riparte subito con il GP di Montecarlo, bello per tutto il contorno ma prepariamoci ad una gara che come sempre vivrà solo sugli eventuali errori o bizze atmosferiche.
